Novembre 2016
La prima volta che andai a Bali per lavoro, Miss Mary e Mama Luna erano appena tornate da un viaggio incredibile. Mi raccontarono di isole remote, ancora incontaminate e assolutamente protette non solo dal turismo di massa ma dal turismo proprio. Non ci riusciva ad andare nessuno o in pochissimi poiché i collegamenti erano ancora pressocchè inesistenti e lo sono tutt'ora. Per fortuna.
Avevano alloggiato in capanne sgangherate, fatto visita alle tribù locali dopo aver attraversato mille peripezie, nuotato nelle acque dalla biodiversità più ricca del Pianeta e nuotato con qualsiasi varietà di creatura marina.
Il mare lì era vivo ma vivo per davvero.
Non mi era ben chiaro dove fossero state, di sicuro avevo capito che erano isole molto lontane e non così facili da raggiungere. Non mi soffermai tanto sul dove ma sulle incredibili esperienze che avevano vissuto. Avrei potuto ascoltarle per ore.
Ovviamente iniziai a sognare di andarci anch'io, un giorno.
Ma non era MAI il mio momento.
Per quanto loro fossero tornate altre volte, io dovevo sempre o lavorare o tornare per qualche festa comandata o per senso di responsabilità verso non so bene che cosa o chi.
Finché un giorno si presenta la mia occasione.
"Anni! Diego ha comprato un catamarano sgangherato! Era stato sequestrato a non si sa bene chi ed è riuscito a comprarlo per due soldi! Vuole fare un viaggio di prova con gli amici per capire se può diventare un'attività. Visiteremo quelle isole dove io e Mama Luna volevamo andare da un secolo ma che sono raggiungibili solo in barca! Voglio portare un pò delle sue ceneri là.
Ci sono ancora 2 posti, venite tu e Fede vero?"
Ricordo ancora il profondo senso di frustrazione di quando dovetti dire a Miss Mary che nemmeno questa volta saremmo potuti andare, e che invece di partire con loro direttamente da Bali, dopo aver finito il lavoro, me ne sarei tornata in Italia, per l'ennesima volta.
Ce n'era una, ce n'era sempre una.
Ascoltai per l'ennesima volta i racconti di quel viaggio memorabile come una bambina che si era persa la festa del secolo.
"Anni! Torniamo anche l'anno prossimo! La barca sarà messa meglio, Diego ci sta lavorando tantissimo! Ci saranno i ventilatori e i bagni che funzionano! Moriremo un po' meno di caldo e non dovremo più fare la popò in acqua come l'anno scorso! Vengono tutti tranne Laura e Brad quindi la loro cabina è disponibile, questa volta non potete dire di no! L'unico piccolo inconveniente è che se finiamo il cibo son cavoli amari ma portiamo le canne da pesca e se davvero torna anche Matte problema risolto! Pescatore in Apnea Pro!". Di fame non moriamo!
Un secondo dopo inizio a fare pressing su Fede. Non è che non vuole, vuole eccome, ma è come se non fosse in grado di concederselo attanagliato da quello stesso senso di responsabilità che comprendo bene ma che però adesso anche basta. Si vive una volta sola.
Io andrò prima a Bali per lavorare alla collezione e poi ci vediamo tutti là...
Si ma là dove esattamente?
"Seconda stella a destra e poi dritti fino al Mattino..."
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